Firma della Dichiarazione d'intenti tra il Comune di Treviso e la Camera di Commercio per l'impegno assunto in merito alla valorizzazione della sede camerale (in presenza del sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy Massimo Bitonci), nomina, per acclamazione del consigliere Carlo Miotto a componente della Giunta camerale e approvazione del Bilancio consuntivo.
Si è riunito venerdì 5 maggio il Consiglio camerale, a cui sono stati invitati il sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy Massimo Bitonci, il sindaco di Treviso Mario Conte e il presidente del Consiglio comunale Giancarlo Iannicelli.
Molto importanti gli argomenti all'ordine del giorno, dall'approvazione del Bilancio consuntivo 2022 all'elezione di nuovo componente di Giunta, il consigliere Carlo Miotto (avvenuta all'unanimità a seguito delle dimissioni del consigliere precedentemente in carica).
Molto significativa, anche per il consesso in cui è avvenuta, la sottoscrizione della Dichiarazione d'intenti tra il Comune di Treviso e la Camera di Commercio di Treviso Belluno|Dolomiti, relativa al programma di valorizzazione edilizia della sede camerale di Piazza Borsa, a cura del presidente Mario Pozza e del sindaco Mario Conte, alla presenza del Sottosegretario al Ministero delle Imprese del Made in Italy (presenza che ha reso orgogliosa l'intera comunità economica e sociale).
Con la sottoscrizione della Dichiarazione le parti si sono impegnate ad avviare un rapporto di leale collaborazione con l'obiettivo di seguire la procedura per la valorizzazione della sede camerale nelle diverse fasi e attuare (con la tempistica necessaria) la Variante urbanistica proposta, mediante un apposito Accordo di Programma.
Il Progetto, ha dichiarato il Sindaco, interessa un'importante aera urbana e permetterà di valorizzare il centro storico, rendendo il capoluogo della Marca ancora più attrattivo e funzionale.
Il sottosegretario Massimo Bitonci, che ben conosce la realtà trevigiana, si è complimentato sia con la Camera di commercio che con il Comune perché rappresentano un ottimo esempio di Istituzioni che collaborano lealmente per assicurare il bene pubblico. Si è compiaciuto anche per la prospettiva di collocare all'interno dell'edificio camerale di Piazza Borsa, ristrutturato e valorizzato come da progetto in cantiere, gli uffici delle Attività produttive del Comune, per assicurare agli utenti, nel centro della città, un polo unitario di servizi per l'avvio e lo sviluppo delle attività economiche.
Il Deputato ha aggiunto che il Ministero delle imprese e del Made in Italy è a fianco delle Camere di Commercio e si impegnerà per rafforzarne il ruolo a beneficio della semplificazione amministrativa (con riferimento ad esempio al Suap), della regolazione del mercato (per contribuire a contrastare le dinamiche inflazionistiche), dell'internazionalizzazione delle imprese (in particolare le PMI), dell'affermazione e della tutela del Made in Italy.
È appunto con tale spirito che recentemente è stato firmato il Decreto con cui le Camere di commercio sono state autorizzate ad aumentare del 20% la misura del diritto annuale. Con tale risorse le Camere potranno infatti realizzare importanti progettualità considerate strategiche per la politica industriale del Paese: dalla transizione digitale ed ecologica (comprese le attività in ambito di ricerca e sviluppo) alle attività protese a favorire la formazione dei giovani in conformità alle aspettative del mondo produttivo, dalla valorizzazione del patrimonio culturale e turistico all'affermazione delle imprese sui mercati esteri.
*** (Notizia pubblicata il 08/05/2023) ***
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