Sei un'impresa che negli ultimi mesi ha registrato un marchio?

Segnalazione del 4 agosto 2017

Alcune imprese hanno segnalato all'Ente camerale una proposta commerciale, diramata tramite lettera, con richiesta di pagamento di 776,00 euro (o altro importo) ai fini dell'iscrizione al "Registro dei Marchi Italiani" per un periodo di 10 anni.

Il pagamento, si legge nella nota, è necessario a convalidare la registrazione di un marchio, in precedenza depositato all'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi dalle aziende contattate.
Le aziende destinatarie della comunicazione commerciale sono indotte a credere che tale registro corrisponda a quello ufficiale tenuto dall'UIBM (vengono riportati, infatti, sia la data e sia il numero di presentazione della domanda all'UIBM).

La società beneficiaria - proprietaria del Registro - è rinvenibile nel sito internet proprieta-industriale.org ed ha sede legale a AKOUDA (SOUSSE) - REPUBBLICA DI TUNISIA.

Effettuando il pagamento le aziende non adempiono a obblighi camerali ma accettano le disposizioni contenute nel Registro dei Marchi Italiani e ottengono l'iscrizione, a fini pubblicitari, in una banca dati privata che non ha nulla a che vedere con il deposito e la durata della tutela giuridica presso l'UIBM.

La Camera di Commercio di Treviso - Belluno raccomanda attenzione e prudenza alle imprese che dovessero ricevere tali comunicazioni e, in caso di dubbi, di rivolgersi all'Ente, alla propria associazione di categoria o al proprio professionista di fiducia, per verificare se si tratta di un vero adempimento obbligatorio o di una proposta commerciale.