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La presentazione delle domande entro il 30 settembre 2004
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54° concorso per la premiazione della Fedeltà al lavoro e del Progresso Economico
1. La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Treviso bandisce il 54° Concorso per la "PREMIAZIONE DELLA FEDELTA' AL LAVORO E DEL PROGRESSO ECONOMICO", riservato alle seguenti categorie:
2. I premi consistono in 100 medaglie del conio camerale, accompagnate da diploma, così destinate:
n. 15 a lavoratori, compresi quelli della casa e inabili;
n. 10 a pensionati compresi i lavoratori rimpatriati;
n. 3 a dirigenti;
n. 17 ad imprenditori e lavoratori all'estero;
n. 35 ad aziende industriali, commerciali, artigiane, dei servizi, agricole e dirette coltivatrici;
n. 3 ad ausiliari del commercio (rappresentanti, ecc.);
n. 10 ad imprenditori ed amministratori di società;
n. 1 a titolari di brevetto di invenzione;
n. 3 ad aziende distintesi per l'attività di esportazione o per l’introduzione di innovazioni tecnologiche rilevanti per il miglioramento dell’ambiente ecologico;
n. 3 a istituti tecnici industriali o commerciali, esperti o docenti e studi professionali.
3. Il Concorso è riservato:
ai lavoratori (compresi quelli della casa) ed ai dirigenti in servizio, che svolgano la loro attività per aziende, per studi professionali, per associazioni delle categorie economiche e per organizzazioni sindacali della provincia di Treviso da almeno 10 anni;
ai lavoratori inabili residenti in provincia che abbiano subito infortunio o contratto malattia professionale nello svolgimento dell'attività lavorativa alle dipendenze di aziende della provincia e/o all'estero;
ai lavoratori pensionati che abbiano svolto la loro attività presso aziende della provincia di Treviso almeno per un decennio;
ai lavoratori anziani rimpatriati, residenti in provincia, che abbiano svolto la loro attività all'estero anche se stagionalmente, purché con regolare frequenza annuale;
alle aziende aventi l'attività principale in provincia di Treviso;
agli imprenditori ed agli amministratori di società aventi l’attività principale in provincia di Treviso;
a lavoratori ed imprenditori nati in provincia di Treviso o figli di trevigiani che svolgano la loro attività all'estero;
ai titolari di brevetti che siano domiciliati in provincia di Treviso;
agli istituti tecnici industriali o commerciali aventi sede in provincia di Treviso;
a esperti o docenti residenti in provincia;
agli studi professionali aventi l’attività principale in provincia di Treviso.
Non è ammesso al Concorso chi, per lo stesso titolo, sia già stato premiato dalla Camera di Commercio e chi abbia ricevuto analogo riconoscimento, fatta eccezione per le aziende non premiate nell’ultimo trentennio.Può invece parteciparvi chi abbia preso parte a precedenti concorsi camerali senza essere stato premiato.
4. Le domande di partecipazione al Concorso per le categorie sopraelencate all’art. 1 lettera A), redatte su apposito modulo fornito dalla Camera di Commercio e le segnalazioni per le categorie di cui alla lettera B), dovranno pervenire alla Camera stessa entro le ORE 12 del 30 SETTEMBRE 2004 (le domande dei lavoratori ed imprenditori all’estero dovranno essere trasmesse entro tale data, farà fede il timbro postale di spedizione).
Le domande dovranno essere corredate dei seguenti documenti:
se trattasi di lavoratori o di dirigenti in servizio:
attestazione del datore di lavoro, conforme al questionario previsto dal Regolamento e fotocopia del libretto di lavoro;
se trattasi di lavoratori inabili per infortuni sul lavoro:
attestazione dell'INAIL contenente il grado di invalidità e le circostanze dell'infortunio e/o della malattia professionale (o equivalente documento sostitutivo);
se trattasi di lavoratori pensionati:
attestazione dell'ultimo datore di lavoro, conforme al questionario previsto dal Regolamento e fotocopia del libretto di lavoro;
se trattasi di lavoratori anziani rimpatriati:
relazione, dagli stessi compilata, sui precedenti lavorativi all'estero, conforme al questionario previsto dal Regolamento;
se trattasi di inventori:
attestato di brevetto per invenzione industriale rilasciato dall'U.E.B. - Ufficio Europeo Brevetti - e documentazione atta a dimostrare l'importanza dei ritrovati e delle loro pratiche applicazioni in campo economico;
se trattasi di aziende:
relazione, conforme al questionario previsto dal Regolamento, sull'origine e sugli sviluppi dell'attività con la descrizione dell'attuale attrezzatura tecnica ed organizzativa;
per le aziende operanti con l'estero:
per le aziende che hanno introdotto un’innovazione tecnologica rilevante per il miglioramento dell’ambiente ecologico:
se trattasi di imprenditori e amministratori di società:
relazione, conforme al questionario previsto dal Regolamento, sull’origine e sugli sviluppi dell’attività con la descrizione dell’attuale attrezzatura tecnica ed organizzativa;
fotocopia del libretto di lavoro a comprova dell’anzianità di servizio maturata come lavoratore dipendente;
se trattasi di lavoratori ed imprenditori trevigiani all'estero:
idonea e particolareggiata documentazione comprovante l'attività svolta.
Le domande di partecipazione al Concorso per le categorie di cui all’art. 1 lettera A) dovranno, inoltre, essere accompagnate da una dichiarazione sostitutiva resa dall’interessato (o da un legale rappresentante se trattasi di azienda) ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000, che attesti la cittadinanza e la qualifica di pensionato (per gli ex dipendenti collocati in pensione), l’assenza di contestazioni di tipo fiscale in ordine al carico tributario, l’assenza di condanne penali, di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali e, solo per i legali rappresentanti di azienda, di non aver presentato domanda di concordato. Alla dichiarazione deve essere allegata fotocopia di un documento di identità del dichiarante, in corso di validità.
La Camera di Commercio effettuerà inoltre idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive.
La Camera di Commercio provvederà a richiedere d'ufficio, per le aziende, il rapporto della Direzione Provinciale del Lavoro e verificherà inoltre l’iscrizione negli Albi, Ruoli e Registri camerali tenuti a norma delle vigenti disposizioni, ed il pagamento del diritto annuale (per le aziende soggette all’obbligo di iscrizione).
I concorrenti possono inoltre presentare ogni altro atto, documento o attestato ritenuto idoneo titolo di merito ai fini dell'aggiudicazione dei premi.
Le segnalazioni dirette alla premiazione di istituti tecnici industriali o commerciali, esperti o docenti e studi professionali dovranno illustrare compiutamente l’attività ed i titoli di merito dei candidati.
Si garantisce, inoltre, che i dati personali dei candidati saranno trattati nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. 196/2003.
5. Le domande e le segnalazioni verranno esaminate da apposita Commissione nominata dalla Giunta camerale presieduta dal Presidente o da un componente di Giunta da lui delegato.
L'assegnazione dei premi sarà deliberata dalla Giunta camerale a suo insindacabile giudizio, sulla scorta delle proposte formulate dalla Commissione, con la possibilità di trasferire da una categoria ad un’altra i premi non attribuiti per mancanza di candidati idonei.
La Camera di Commercio si riserva di conferire premi fuori concorso ad aziende commerciali, industriali, artigiane, agricole, che abbiano introdotto notevoli miglioramenti strutturali o organizzativi realizzando cospicui risultati produttivistici e di valore sociale.
6. La premiazione avrà luogo in pubblica cerimonia alla presenza delle Autorità.
7. L'Ufficio Segreteria Generale della Camera di Commercio I.A.A. tel. 0422 595201 - 301 - 304 e-mail segreteria.generale@tv.camcom.it è a disposizione di chiunque desideri prendere conoscenza del Regolamento del Concorso, ritirare i modelli di questionario indicati al precedente art. 4, od avere ogni utile informazione in merito.