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Misure per la transizione verde e digitale nella moda. Termini e modalità di presentazione delle istanze
Incentivi per la transizione verde e digitale nella moda
ll Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha approvato il bando " Misure per la transizione verde e digitale nella moda", per la promozione e il sostegno degli investimenti, sul territorio nazionale, finalizzati alla transizione ecologica e digitale nel settore tessile, della moda e degli accessori, di cui al decreto interministeriale 8 agosto 2024 (Comunicato pubblicato nella GURI n. 271 del 19 novembre 2024).
Obiettivi
Promuovere investimenti finalizzati alla transizione ecologica e digitale nel settore tessile, della moda e degli accessori.
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese qualificate come PMI, operanti sull'intero territorio nazionale nel settore del tessile, moda e accessori (indicate da specifici codici ATECO), che intendono intraprendere percorsi di sviluppo volti a favorire la transizione ecologica e digitale del processo produttivo o dei prodotti o servizi offerti. In particolare come indicato all'art. 4 del Decreto interministeriale dell'8 agosto 2024:
sono regolarmente costituite, iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente e risultano “attive” nel medesimo Registro;
sono in contabilità ordinaria e hanno approvato almeno due bilanci di esercizio;
non rientrano tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
hanno restituito agevolazioni godute per le quali è stato disposto dal Ministero un ordine di recupero;
non incorrono nelle cause di esclusione di cui all'art. 4 comma 2.
Non sono ammesse alle agevolazioni di cui al presente decreto le imprese:
destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell'articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e successive modificazioni e integrazioni;
che si trovano nelle condizioni ostative previste dalla disciplina antimafia di cui al Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159;
che si trovano in stato di liquidazione e sono soggette a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
che si trovano in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche o comunque a ciò ostative;
i cui legali rappresentanti o amministratori, alla data di presentazione della domanda, siano stati condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture vigente alla data di presentazione della domanda.
Interventi e spese ammissibili
Le agevolazioni sono concesse a fronte dell'acquisizione di prestazioni specialistiche aventi ad oggetto:
l'attività di formazione del personale dipendente dell'impresa richiedente volta all'acquisizione o al consolidamento di competenze rilevanti ai fini del percorso di sviluppo delineato dall'impresa medesima;
l'implementazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti finalizzate a favorire lo sviluppo dei processi aziendali o di prodotti innovativi: cloud computing; big data e analytics; intelligenza artificiale; blockchain; robotica avanzata e collaborativa; manifattura additiva e stampa 3D; IoT (Internet of Things); realtà aumentata; soluzioni di manifattura avanzata (advanced manufacturing solutions); piattaforme digitali per condivisione di competenze; sistemi di tracciabilità digitale della filiera produttiva;
il supporto all'ottenimento di certificazioni in materia ambientale, quali (Attenzione! il seguente elenco di certificazioni ha valenza a esclusivo titolo esemplificativo e non esaustivo): certificazioni di prodotto: Oeko-Tex® Standard 100, GOTS (Global Organic Textile Standard), BCI (Better CottonTM Initiative), GRS (Global Recycled Standard), Ethicet, PEF (Product Environmental Footprint), RAF (Responsible Animal Fiber), ISO 14024, Eu- Ecolabel, Oeko-Tex® - Made in Green, RCS (Recycled Claim Standard), OCS (Organic Content Standard), Cradle to Cradle Certified®, ReMade in Italy, Carbon footprint di prodotto - ISO/TS 14067, Water footprint di prodotto - ISO 14046, RMS (Responsible Mohair Standard), RAS (Responsible Alpaca Standard), ERTS (Ecological Recycled Textile Standard), FSC (Forest Stewardship Council); Global Traceable Down Standard (TDS), Responsible Down Standard (RDS), Responsible Wool Standard (RWS); certificazioni di processo: ISO 14001, Bluesign®, ZDHC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals), WRAP (Worldwide Responsible Accredited Production), Oeko-Tex® STeP (Sustainable Textile Production), Leather Working Group (LWG);
servizi di analisi di Life Cycle Assessment (LCA), come definiti dalle norme UNI EN ISO 14040:2021 e UNI EN ISO 14044:2021.
Sono ritenute ammissibili esclusivamente le spese relative alle prestazioni oggetto di contratti sottoscritti successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni.
Agevolazioni
sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di 60.000,00 euro, ai sensi e nel rispetto del regolamento de minimis;
sono erogate dal Soggetto gestore, su richiesta dell'impresa beneficiaria, in un'unica soluzione successivamente alla integrale conclusione delle prestazioni previste e al pagamento delle relative spese.
Presentazione della domanda
Le domande di agevolazione devono essere presentate esclusivamente tramite la procedura informatica disponibile nell'apposita sezione del sito web www.invitalia.it, pena l'invalidità e l'irricevibilità, a partire dalle ore 12:00 del giorno 11dicembre 2024 e fino alle ore 12:00 del giorno 31 gennaio 2025.
Per saperne di più
Il bando completo e gli allegati sono disponibili nel portale del Ministero.